Chiesa Dell’Immacolata “Extra Moenia”

All’esterno della cinta muraria, di cui si parlerà più avanti, sul fianco meridionale della chiesa di S.Leucio, si trova la chiesa dell’Immacolata, una chiesa “extra moenia”, cioè esterna alla cinta muraria. Era anticamente dedicata al culto della Madonna della Luce (ancora oggi festeggiata ad esempio a Ugento) e fu realizzata alla fine del XV secolo, anche se le prime testimonianze storiografiche risalgono alla visita vescovile di Mons. Cesare Bovio del 1580. L’impianto originario era ben più piccolo rispetto a quello attuale: esso corrispondeva all’area attualmente individuabile tra l’altare e il coro. L’ingresso si trovava nell’attuale fianco ovest della chiesa, e si apriva sull’attuale largo del frantoio ipogeo. Il suo successivo ampliamento, corrispondente all’assetto attuale, risale alla fine del 1600, quando si era formata una congregazione di laici devoti all’Immacolata Concezione che chiese al Vescovo De Franchis l’insediamento nella chiesa della Madonna della Luce. Fu così che anche la chiesa fu dedicata all’Immacolata Concezione e si provvide alla raccolta di fondi per la sua ristrutturazione e il suo ampliamento. C’è da dire che la suddetta Congregazione è ancora esistente e impegnata nell’organizzazione delle principali celebrazioni religiose durante le festività.

La chiesa oggi si presenta come un vano a una sola navata e due campate, con volte a spigoli. Oggi le pareti laterali sono abbastanza spoglie ma in passato, a ridosso delle stesse, dovevano trovarsi gli stalli in legno occupati dai confratelli durante le funzioni. E’ testimoniata anche l’esistenza di un pulpito in legno sul fianco sinistro, appoggiato al pilastro centrale. Da sottolineare anche la presenza di un’area di sepoltura in corrispondenza del lato destro dell’altare; essa fu utilizzata dal 1782 al 1876.